Amabili Resti di Alice SEBOLD

"Mentre non c'eri, mi sono innamorato di te un'altra volta."

[Alice Sebold]

Ciao a tutti,

buon fine settimana!

Oggi vorrei parlarvi di un libro che ha lasciato un segno profondo del mio cuore.

“Amabili resti” di Alice Sebold.

Un breve excursus sulla trama: Susie, una ragazzina di quattordici anni, viene brutalmente uccisa nel campo di granturco davanti casa da un vicino. Sarà lei stessa, silenziosa spettatrice dal suo Cielo, a narrarci le vicende della sua famiglia, degli amici e del suo assassino, che si susseguono dopo la sua morte, osservando – con occhio vigile – come la sua scomparsa abbia cambiato totalmente le sorti della sua famiglia.

Ho acquistato questo romanzo alla fiera della piccola e media editoria “Più libri, più liberi” presso lo stand della casa editrice E/O.

Ero andata lì per acquistare “L’eleganza del riccio” eppure, quando mi sono ritrovata davanti “Amabili resti”, qualcosa è scattato dentro la mia testa e – forse ancor di più – nel mio cuore.

Non è insolito per me essere “chiamata” da un romanzo e riesco a scoprirne il motivo tra le righe vergate sulle pagine bianche.

“Amabili resti” non è un giallo né un thriller: si scopre subito chi è l’assassino e perché ha ucciso la piccola Susie (è proprio lei a dircelo, in effetti).

Questo romanzo è una storia che parla di vita dal punto di vista di colei la quale non avrà più modo di vivere e questo lo rende ancora più intenso.

Le vicende dei Salmon – la famiglia di Susie – che si susseguono in funzione della morte della bambina ti lasciano comprendere il vuoto immenso lasciato dalla morte di una persona cara, tanto da deviarne i binari della vita.

Ho inserito una citazione all’inizio di quest’articolo: “Mentre non c'eri, mi sono innamorato di te un'altra volta.” sono le parole che dice Jack Salmon, il padre di Susie, alla moglie quando ritorna da ciò che resta della sua famiglia dopo essere fuggita via da quella realtà che tanto la stava dilaniando, cercando di mettere a tacere quel dolore allontanandosi per anni e chilometri dalla sua casa.

Mi piace pensare che, nonostante gli errori, nonostante le deviazioni, nonostante il dolore, l’amore ti riporti sempre a casa, così come è stato per Abigail e Jack Salmon. Com’è stato per la piccola Susie anche se solo per un breve momento.

“Amabili resti” ti prende per mano, inizialmente con delicatezza, per condurti in quel vortice di vita, fino a quando non ti ci trascina con la forza, lasciandoti con il fiato spezzato e una lacrima incastrata nella rete delle ciglia, pronta a cadere ma mai così coraggiosa da lasciarsi andare mentre, insieme a Susie, sei spettatore di quelle emozioni che ti riempiono e ti svuotano ad ogni pagina, maledicendo l’assassino per aver reciso un fiore così delicato, tifando per Lindsey che vive nello spettro della sorella cercando di trovare un suo posto nel mondo che non sia nel riflesso di Susie, pregando per Jack che vive nel passato, troppo attaccato al ricordo dell’amata primogenita, sperando che Abigail ritrovi la strada per il suo cuore che ha lasciato dove si trovano il marito e i figli.

Ti auguri che tutte le persone che girano intorno alla ragazzina abbiano una vita lunga e felice ed è la stessa cosa che, alla fine, augurerà anche Susie quando deciderà di lasciare la Terra perché finalmente tutto è tornato al suo posto – con un po’ di colla qui e un po’ di nastro adesivo qua – anche se ormai ciò che è rotto non può essere aggiustato, può sempre diventare qualcos’altro, magari altrettanto bello.

Leggete “Amabili resti” perché forse vi può far bene e male contemporaneamente. Leggete “Amabili resti” perché è una storia da leggere e da serbare nel cuore come un ricordo dolce e amaro.

Leggete "Amabili resti" perchè la storia di una morte orribile potrebbe farvi amare ancora di più la vita.

Alla prossima recensione,

Aurora

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Titolo: "Amabili resti";

Autore: Alice SEBOLD;

Editore: E/O;

Costo edizione cartacea: 9,90€;

Costo edizione ebook: 8,99€;

Trama: Susie, quattordicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. È stata adescata da quest'uomo dall'aria perbene, che la stupra, poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina. Il racconto è affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal suo cielo la vicenda con inedito effetto straniarne. Il libro procede avvincente come un giallo: vogliamo sapere chi l'ha uccisa, cosa fa l'assassino, come avanzano le indagini, come reagisce la famiglia. Ed è Susie che ci racconta tutto questo, aumentando così la nostra partecipazione emotiva. Lei "fa il tifo" per suo padre quando, opponendosi alla svolta che hanno preso le indagini della polizia, capisce chi è il vero assassino e, pur non avendo le prove, cerca d'incastrarlo. "Amabili resti" è un romanzo che ci commuove senza mai indulgere a sentimentalismi. Le vite dei genitori, dei fratelli e degli amici di Susie, spezzate dalla sua tragica scomparsa, vengono raccontate con lo spirito allegro e senza compromessi dell'adolescenza. E Susie aiuterà tutti, i lettori per primi, a riconciliarsi con il dolore del mondo.

Per la trama LaFeltrinelli.it