GRIM di Stephanie Phillips e Flaviano

Ciao a tutte e tutti!

È da un po’ che non scrivo una recensione ma con il lavoro, la scrittura e tantissime altre attività, certe volte mi perdo un po’, ma poi leggi cose che sei certa vadano recensite e quindi eccomi qui che torno, più decisa che mai, a raccontarvi una storia che merita di essere letta.

Oggi per la serie “Non solo libri” vorrei parlarvi di una nuovissima graphic novel edita da Saldapress.

“Grim” di Stephanie Phillips, con disegni di Flaviano e colori di Rico Renzi.

Un breve excursus sulla trama: Jessica Harrow è una mietitrice che traghetta le anime appena trapassate. Non sa chi sia né come sia morta ma compie il suo lavoro con ligia dedizione. Proprio mentre reclama un’anima appena trapassata, questi le ruba la falce. Jessica è così costretta a tornare nel mondo dei mortali per riprendere la sua arma quando si accorge che può interagire con i viventi. Questa scoperta mette in moto una serie di eventi a catena che la porteranno a scappare alla ricerca delle sue origini. Quello che scopre però non è per niente ciò che si aspettava.

“Grim” è un Urban Fantasy dalle tinte dark che, già dalle prime tavole, rapisce il lettore trasportandolo in un’ambientazione oscura e surreale. La trama, scorrevole e fluida, è una montagna russa di colpi di scena. Jessica, la protagonista, è un personaggio complesso, turbata dalle sue origini misteriose. Quando scopre ciò che può fare comprende chiaramente che ha necessità di sviscerare la sua storia e i suoi amici mietitori, Eddie e Marcel, la accompagnano in quest’avventura che consentirà loro di scoprire che la Morte è scomparsa. Tutto è collegato, come nel migliore dei misteri, e non si può fare altro che proseguire, pagina dopo pagina, fino all’agnizione finale dove, finalmente, quello che sembra il vero mistero viene svelato. Il climax raggiunge il suo apice nel colpo di scena finale ma poi strappa al lettore la soddisfazione di quella verità appena scoperta, aprendo nuovi quesiti con l’ultima pagina della graphic novel.

Per quanto riguarda l’aspetto grafico, i disegni di Flaviano, hanno un’espressività tale che certe volte potevi leggere la trama anche solo osservando i volti dei personaggi, perdendoti nelle tavole dettagliate, impressionandoti con posti e persone. Ogni tavola, densa di storia, ti rivela sempre più dettagli rispetto alla storia enarrata e ti spinge a restare incatenata ai disegni, per non parlare poi dei colori ipnotici di Rico Renzi. Passando dei tenui celesti, si arriva a un’esplosione di rossi e neri che portano il lettore in una trance cromatica dalla quale si fatica a uscire.

Dalla quale non si vuole uscire.

Sono un’appassionata di Urban Fantasy, in tutte le sue accezioni, e Grim non solo non mi delude ma mi fa dire con abbastanza sicurezza che ne voglio di più, voglio continuare a leggerne, ad assaporarne la storia e a farmi sconvolgere da altri colpi di scena. Se amate almeno un po’ gli Urban Fantasy dalle tinte oscure, fatevi questo regalo e leggetevi "Grim". Non ve ne pentirete.

Aurora

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Titolo: "Grim";

Autore: Stephanie Phillips, Flaviano, Rico Renzi;

Editore: Saldapress;

Costo Edizione Cartacea: 15,90€;

Trama: Jessica Harrow è morta, ma il suo viaggio è appena iniziato. Nell’oltretomba, infatti, Jessica viene reclutata come Mietitrice: il suo compito consiste nel traghettare le anime dei morti verso la loro destinazione finale. Ma, a differenza degli altri Mietitori, lei non ha alcune memoria di come sia morta né del perché ora debba svolgere questo lavoro. Per svelare il mistero del suo trapasso e fare luce sui numerosi enigmi che le gravitano attorno, Jessica dovrà prima risolverne uno ancora più grande: che fine ha fatto il vero Tristo Mietitore, ovvero la Morte? La sceneggiatrice Stephanie Phillip e il disegnatore italiano Flaviano firmano "Grim", una serie dalle atmosfere profondamente dark che racconta la morte da un nuovo punto di vista: quello di chi, suo malgrado, si trova a essere il Tristo Mietitore in persona.